GHS: Obiettivi

Obiettivo del GHS è quello di controllare e regolamentare l’esposizione ai prodotti chimici e proteggere le persone e l’ambiente dai rischi che l’esposizione ad essi ne deriva.

Il GHS garantisce una migliore protezione dai rischi a livello globale, e semplifica parimenti il commercio di prodotti chimici.

I prodotti chimici, attraverso le diverse fasi dalla loro produzione alla loro manipolazione, trasporto e utilizzo, sono un vero pericolo per la salute umana e l'ambiente. Persone di qualsiasi età, dai bambini agli anziani, di diverse lingue e culture e appartenenti a varie condizioni sociali, si confrontano quotidianamente con prodotti pericolosi (sostanze chimiche, pesticidi, ecc.).

Per far fronte a questo pericolo, e data la realtà dell'ampio commercio globale di sostanze chimiche, si è sentita la necessità di sviluppare programmi nazionali per garantirne l'uso, il trasporto e lo smaltimento sicuri, ed è stato riconosciuto che un approccio armonizzato a livello internazionale alla classificazione e all'etichettatura avrebbe fornito le basi per tali programmi.

Una volta che i paesi dispongono di informazioni coerenti e appropriate sulle sostanze chimiche che importano o producono nei propri paesi, l'infrastruttura per controllare l'esposizione chimica e proteggere le persone e l'ambiente può essere stabilita in modo completo.

GHS e regolamento CLP

L' Unione europea introduce il GHS a partire dal 2009 mediante il Regolamento CE n. 1272/2008 , denominato CLP, successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Tale normativa introduce nuove regole sulla classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze chimiche e dei preparati.

Il Regolamento è entrato in vigore il 20 gennaio 2009, ma l’applicazione dei nuovi criteri di classificazione, etichettatura ed imballaggio sono diventati obbligatori a partire dal 1 dicembre 2010 per le sostanze e dal 1 giugno 2015 per le miscele (preparati). Fino ad allora sono rimaste in vigore le precedenti norme.

La normativa ha previsto la contemporaneità del sistema attuale e di quello precedente durante un periodo di transizione. A partire dal 1° dicembre 2010, le etichette delle sostanze dovevano essere conformi al nuovo sistema CLP, mentre per le miscele la data di entrata in vigore venne posticipata al 1 giugno 2015.